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SEO Copywriting: una guida per principianti con 12 consigli

Aumenta il traffico sul tuo sito web con testi SEO accattivanti!

Ci sono circa 200 milioni di siti web attivi a livello globale e ne vengono creati 175 nuovi ogni minuto. In altre parole, la competizione per raggiungere la vetta dei risultati di ricerca di Google è davvero agguerrita. Il copywriting SEO è quindi indispensabile se desideri attirare visitatori sul tuo sito web o clienti nel tuo negozio online.

Questo articolo è una guida per principianti per coloro che hanno appena iniziato a scrivere testi SEO. Anche se hai già lavorato con il copywriting SEO in precedenza, ti garantiamo che troverai diversi ottimi consigli. Cominciamo!

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Che cos’è il copywriting SEO?

Lo scopo del copywriting SEO è scrivere testi che ti aiuteranno a ottenere un buon posizionamento nei motori di ricerca. Il testo dovrebbe essere informativo, utile per il lettore, il più possibile facile da leggere e includere parole chiave rilevanti in modo naturale.

Insomma, l’obiettivo principale del copywriting SEO è trovare un equilibrio ottimale che ti permetta di catturare l’interesse del lettore e di ottenere un buon posizionamento nei risultati di ricerca.

Copywriting tradizionale vs. copywriting SEO

Rispetto al copywriting tradizionale, che si concentra sulla scrittura di testi persuasivi e orientati alla vendita, il copywriting SEO ha un ulteriore livello strategico. Tutte le regole del copywriting tradizionale si applicano anche alla scrittura di testi SEO.

L’obiettivo principale resta catturare l’interesse del lettore e incoraggiarlo all’azione, ma nella pianificazione e nella scrittura del testo si devono anche considerare i motori di ricerca come Google.

Anche se devi integrare le parole chiave nel tuo testo e comporlo secondo la tua strategia SEO, i tuoi lettori non dovrebbero notarlo, ma semplicemente godersi la lettura di un buon testo che li informa su qualcosa di nuovo.

Un buon testo SEO: 3 elementi fondamentali

Prima di immergerci nella lista dei nostri 12 consigli, dobbiamo occuparci delle basi. Ci sono tre elementi costitutivi che dovresti sempre considerare quando lavori con testi SEO e con l’ottimizzazione per i motori di ricerca in generale.

Ricerca delle parole chiave

La ricerca delle parole chiave consiste nel trovare e selezionare le parole e le frasi di ricerca che i tuoi potenziali visitatori digitano nella barra di ricerca di Google (o di altri motori di ricerca, come Bing) quando cercano qualcosa online.

Utilizzando queste parole chiave nei tuoi testi, puoi adattare il contenuto al tuo pubblico di destinazione, rispondere alle sue domande e aumentare le tue possibilità di ottenere un posizionamento di rilievo nei risultati di ricerca.

Puoi leggere di più sulla ricerca delle parole chiave nel nostro articolo Cosa sono le parole chiave?. L’articolo contiene anche un’ottima guida video realizzata da un nostro collega: te la consigliamo vivamente!

Contenuti utili

All’inizio, l’ottimizzazione per i motori di ricerca consisteva principalmente nel riempire il tuo sito web di parole chiave popolari. Fortunatamente, non è più così. Oggi, gli algoritmi dei motori di ricerca sono programmati per considerare un’ampia gamma di altri fattori quando scansionano i siti web e assegnano il posizionamento nei risultati di ricerca. I contenuti utili sono uno dei fattori a cui Google dà la priorità.

Inserire tante parole chiave in un testo (keyword stuffing) non lo rende un buon testo SEO. Se impari l’arte di scrivere testi interessanti, informativi e che includano in modo naturale parole chiave rilevanti, avrai molte più possibilità di raggiungere la cima dei risultati di ricerca.

Che cosa si intende per contenuto utile?

In breve, si tratta di contenuti che rispondono a delle domande, non ripetono ciò che dicono un milione di altri siti esistenti, sono interessanti e, cosa più importante, vale la pena leggere.

SEO on-page

La SEO on-page è l’ottimizzazione delle singole pagine di un sito web per aumentare le possibilità che attraggano traffico e ottengano un buon posizionamento nei risultati di ricerca.

La SEO on-page dovrebbe far parte della tua strategia SEO generale, ma la dovresti sempre tenere a mente quando scrivi testi SEO, poiché è rilevante in molti contesti.

Esempi di SEO on-page importanti per il copywriting SEO:

  • Titoli: Quando scrivi un testo per un’intera landing page o un blog post più lungo, dovrebbe essere suddiviso usando titoli e sottotitoli. Nella SEO, questi sono chiamati headings, dove H1 è il titolo principale e H2, H3, e H4 sono i sottotitoli. Torneremo sui titoli più avanti, all’interno della nostra lista di consigli.
  • Meta descrizioni: Se hai creato una buona homepage, una pagina “chi siamo”, una landing page o hai scritto un post per il blog, dovresti assicurarti che la tua pagina abbia una meta descrizione, ossia una breve descrizione che spieghi al lettore e ai motori di ricerca di cosa trattano la pagina o il testo.

    È il testo che appare sotto il titolo della pagina nei risultati di ricerca, ecco perché è così importante. Puoi leggere di più sulle meta descrizioni nel nostro articolo Metadati per la SEO.
  • Alt text:  Un Alt Text è il testo che descrive un’immagine o un video sul tuo sito web. Questo testo consente agli utenti con disabilità visive di utilizzare uno screen reader per interpretare l’immagine o il video. Il testo inoltre, aiuta i motori di ricerca a capire cosa comunica il tuo contenuto visivo.

Copywriting SEO: 12 consigli

Ecco i 12 consigli che vi abbiamo promesso. Sono basati sulle best practice in materia di ottimizzazione per i motori di ricerca e copywriting e, naturalmente, sulla nostra esperienza con il copywriting SEO.

1. Trova parole chiave rilevanti per il tuo testo

Il copywriting SEO inizia sempre con l’analisi delle parole chiave più importanti per il tuo testo. Puoi farlo utilizzando gli strumenti SEO di cui parleremo più avanti nell’articolo.

Se stai scrivendo un post per il blog sulle razze di gatti a pelo lungo, “razze di gatti a pelo lungo” sarà la tua parola chiave principale (main keyword), mentre le ricerche correlate, come i nomi delle razze specifiche di gatti a pelo lungo (Maine Coon, Gatto delle Foreste Norvegesi, ecc.) saranno le parole chiave secondarie.

Se stai scrivendo un testo in italiano, il volume di ricerca dovrebbe essere compreso tra 100 e 1.000. Di solito è meglio attenersi a parole chiave che non hanno un volume di ricerca enorme, poiché ciò spesso significa che la competizione è troppo alta per raggiungere un buon posizionamento nei risultati di ricerca.

Se avevi pianificato di usare la parola “gatto” come parola chiave principale, puoi immaginare quanta altra concorrenza ti troveresti ad affrontare. Il volume di ricerca per il felino più popolare del web è superiore a 100.000 solo in Italia. Questo significa che ci sono, in media, più di 100.000 ricerche mensili per la parola chiave “gatto” nel nostro Paese.

Le parole chiave così popolari hanno un livello di difficoltà molto alto perché ci sono troppi concorrenti. Una buona regola è rendere la ricerca più specifica e trovare una nicchia che restringa l’argomento. Ciò ti darà una parola chiave principale in cui la concorrenza non è così agguerrita.

2. Rispondi alle domande

Le persone fanno molte domande online. Puoi usare questo a tuo vantaggio. Sia i lettori che i motori di ricerca amano quando un contenuto scritto fornisce risposte chiare e precise alle domande.

La maggior parte degli strumenti SEO ti mostrerà una panoramica delle “domande frequenti” quando inserisci la tua parola chiave o frase di ricerca. Spesso, puoi trovare le domande direttamente nei risultati di ricerca di Google nella sezione “Le persone hanno chiesto anche”.

Puoi usare le domande come titoli o sottotitoli nel tuo testo SEO. Ovviamente, scrivi una risposta chiara e precisa, includendo la parola chiave principale o secondaria, proprio sotto la domanda.

Se scrivi una buona risposta, potresti avere la possibilità che il tuo contenuto venga mostrato negli snippets in evidenza di Google, che è come vincere la Coppa del Mondo del copywriting SEO, perché il tuo contenuto sarà la prima cosa che l’utente vedrà nella pagina dei risultati.

3. Considera l’intento di ricerca

L’intento di ricerca è lo scopo che una persona ha quando cerca qualcosa online. È importante distinguere tra diversi intenti quando si fa copywriting SEO, poiché questo può determinare se i tuoi contenuti saranno mostrati agli utenti realmente interessati.

Nell’ottimizzazione per i motori di ricerca, in genere si lavora con i seguenti quattro intenti di ricerca:

  • Navigazionale: l’utente sta cercando un sito web specifico o una pagina particolare di un sito web. Ad esempio, “login Amazon” o “Facebook”.
  • Informativo: l’utente sta cercando informazioni su un argomento o un prodotto specifico. Ad esempio, “Come prendersi cura di un gatto a pelo lungo”.
  • Commerciale: l’utente sta valutando un acquisto e vuole esplorare opzioni o prodotti. Ad esempio, “Migliori letti per gatti a pelo lungo”.
  • Transazionale: l’utente è pronto ad acquistare qualcosa. Ad esempio, “Acquista letti per gatti a pelo lungo”.

Nel nostro articolo sulla SEO per l’e-commerce puoi vedere esempi concreti di ricerche con diversi intenti di ricerca.

4. Scrivi frasi più brevi

Tutti sono molto impegnati, soprattutto quando scorrono online. Le persone scrollano rapidamente se il contenuto non cattura il loro interesse entro pochi secondi. Una volta che un lettore inizia a leggere il tuo testo, basta poco perché perda interesse.

Pensa ai tuoi contenuti scritti come a gustosi spuntini in piccoli bocconi. Le frasi brevi rendono il testo più gestibile. Fanno sì che il lettore abbia la sensazione che non sia poi così lungo, anche se in realtà lo è.

5. Titoli accattivanti (Headings)

I titoli, chiamati headings nella SEO, svolgono un ruolo ancora più cruciale nel copywriting SEO rispetto a quello tradizionale. Questo perché inviano segnali chiari al motore di ricerca su cosa tratta il tuo testo o sito web.

Il titolo più importante nel tuo testo SEO è l’H1, il titolo principale, come “Le razze di gatti a pelo lungo più popolari in Italia”. Successivamente, dovresti dividere il tuo testo SEO in sezioni con sottotitoli corrispondenti, H2, H3 e H4.

Nel post del blog sulle razze di gatti a pelo lungo, le prime tre sezioni potrebbero essere suddivise così:

H1: Le razze di gatti a pelo lungo più popolari in Italia

👉🏼 La tua fantastica introduzione

H2: Maine Coon

👉🏼 Il tuo testo informativo

H3: Quanto può diventare grande un Maine Coon?

👉🏼 La tua risposta chiara e precisa alla domanda

6. Scrivi CTA persuasive

Uno degli obiettivi principali del copywriting e dei testi SEO è ottenere più conversioni. Una volta creata una solida base per attirare più traffico organico, devi assicurarti che tutti i nuovi visitatori facciano ciò che desideri.

È qui che entrano in gioco le CTA (Call to Action). Torniamo al concetto di intento di ricerca del consiglio 3. Con una CTA chiara e precisa, massimizzi le possibilità che i tuoi visitatori clicchino sul tuo sito e capiscano come ottenere il tuo prodotto o dove leggere altri post informativi del tuo blog.

Puoi creare pulsanti CTA o link e banner cliccabili con CTA. Ricorda, molti non leggeranno l’intero testo, quindi è intelligente posizionare una CTA in cima alla pagina e diverse altre distribuite lungo il testo.

Se molti visitatori cliccano sulle tue CTA, le tue possibilità di ottenere conversioni aumentano e inoltre, segnali a Google che il tuo contenuto è utile per gli utenti. Quindi, anche le CTA possono influenzare il posizionamento nei risultati di ricerca.

7. Scrivi testi ancora più rilevanti con anchor text

Anchor texts are the text snippets you create to link to other related content on your Gli anchor text, o testi di ancoraggio, sono le brevi frasi di testo che usi per creare link ad altri contenuti correlati sul tuo sito web. I link interni aumentano la probabilità che i visitatori esplorino più di una pagina sul tuo sito. Inoltre, i link interni segnalano ai motori di ricerca come sono collegate le tue pagine e rafforzano la tua autorità sull’argomento di cui hai scritto.

Facciamo un esempio veloce. Supponiamo che il tuo post sulle razze di gatti a pelo lungo includa una sezione in cui accenni brevemente al cibo per i gatti Maine Coon. Nel tuo negozio online, hai una selezione sui cibi per gatti particolarmente adatti ai Maine Coon.

Qui hai l’opportunità perfetta per inserire un link interno al cibo per gatti nel tuo negozio online:

Scegliendo un cibo per gatti sviluppato appositamente per i Maine Coon, puoi essere certo che il tuo gatto riceva tutti i nutrienti essenziali di cui ha bisogno e che perda meno pelo!

Il testo in grassetto è l’anchor text. Informa sia il lettore che il motore di ricerca su cosa si trova dietro al link, ed è esattamente ciò che dovrebbe fare un buon anchor text. Se vuoi approfondire l’argomento, ti consigliamo il nostro articolo “Scrivere anchor text migliori”. topic, we recommend our article “Write better anchor texts”. 

8. Ispirati ai testi SEO dei tuoi concorrenti

Dovresti dare un’occhiata ai contenuti dei tuoi concorrenti già durante l’analisi delle parole chiave. Uno dei tuoi concorrenti è già in cima ai risultati di ricerca? Fai un giro sul suo sito web, prendi appunti e rispondi alle seguenti domande:

  • Che tipo di contenuti scritti contengono?
  • Come sono strutturati i contenuti?
  • Quali parole chiave usano?
  • Come vengono utilizzate le parole chiave?

Quando hai un’idea di come i tuoi concorrenti lavorino con i testi SEO, ti sarà molto più facile competere con loro e ottenere risultati ancora migliori con i tuoi testi.

9. Evita di prendere troppo in prestito dagli altri

    In precedenza, abbiamo detto che l’analisi della concorrenza è una parte importante del copywriting SEO. C’è molta ispirazione da trovare tra i concorrenti. Dopotutto, siete concorrenti perché offrite prodotti o servizi simili.

    Non c’è nulla di male nel lasciarsi ispirare e prendere spunti dai concorrenti. Tuttavia, è cruciale non prendere troppo in prestito e non copiare mai direttamente i contenuti dei tuoi concorrenti. Se lo fai, rischi di essere penalizzato da Google con un posizionamento peggiore nei risultati di ricerca.

    Scrivere contenuti che sono una copia diretta di altri contenuti verrà registrato come contenuto duplicato. Questo tipo di contenuto può danneggiare la tua strategia SEO.

    Non sei sicuro di aver preso in prestito un po’ troppo da un altro testo? Puoi usare uno strumento che rileva rapidamente il plagio nei testi, come Plagiarism Checker gratuito di Grammarly.

    10. Spezza il testo con elementi visivi

    Può essere difficile convincere i visitatori a leggere un muro di testo. Immagini, illustrazioni, contenuti video e altri elementi grafici possono fare un’enorme differenza. Posiziona le immagini tra le sezioni del tuo testo e usa illustrazioni che chiariscano cosa stai trasmettendo nel testo.

    Gli elementi grafici creano spazi di respiro nel testo e rendono più probabile che il lettore legga tutto il contenuto. Puoi usare foto stock, immagini scattate da te o illustrazioni realizzate con Canva o altri strumenti.

    Se crei il tuo sito web con Website Builder di one.com, avrai accesso a un’ampia libreria di foto stock che potrai utilizzare liberamente sul tuo sito.

    11. Utilizza formule di copywriting

      Le formule di copywriting classiche, come la formula AIDA e la formula PAS, sono utilizzate ampiamente sia nel copywriting SEO che in quello tradizionale.

      I modelli di scrittura sono come ricette per scrivere un testo che spinga il lettore a fare ciò che vuoi, come acquistare qualcosa.

      Leggi il nostro articolo “Le 5 migliori formule di copywriting” per vedere esempi di come puoi utilizzare le formule quando scrivi i tuoi testi SEO.

      12. Crea un indice

      Aggiungendo un indice all’inizio del testo, fai sapere ai lettori esattamente cosa possono aspettarsi di trovare sulla tua pagina o nel tuo testo. Se stai leggendo questo articolo da un computer, puoi vedere il nostro sommario cliccabile sul lato destro dello schermo. Se sei su un dispositivo mobile, l’indice si trova in alto, appena sotto l’H1.

      Un buon indice ti aiuta a soddisfare l’intento di ricerca dei tuoi visitatori, il che ti fa guadagnare punti con Google. Allo stesso tempo, aumenti le possibilità che il lettore voglia leggere il tuo testo se hai scritto buoni titoli che trasmettono chiaramente di cosa tratta il testo.

      Consiglio bonus!

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      Strumenti SEO per scrivere e modificare

      Gli strumenti SEO sono indispensabili quando si esegue l’analisi delle parole chiave per il copywriting SEO. Tra gli strumenti a pagamento più popolari ci sono Ahrefs, Semrush e Moz. Ahrefs ha anche uno strumento di analisi delle parole chiave gratuito.

      Gli strumenti gratuiti solitamente mostrano informazioni più limitate sulle parole chiave. Gli strumenti a pagamento valgono spesso i soldi spesi, soprattutto se il tuo obiettivo è ottenere più conversioni.

      Se ospiti il tuo sito WordPress con one.com, hai anche la possibilità di aggiungere la versione Pro gratuita o a pagamento dello strumento SEO RankMath, che ti aiuta a ottimizzare l’intero sito WordPress per i motori di ricerca.

      Strumenti per testo e grammatica

      Esiste un’ampia gamma di strumenti che ti aiuteranno a migliorare la qualità dei tuoi testi SEO e a rendere il processo di scrittura più veloce e fluido. Diamo un’occhiata ad alcuni di essi. 

      Strumenti di scrittura AI

      Gli strumenti di scrittura AI possono assisterti in diverse fasi del processo di scrittura quando fai copywriting SEO. Puoi usarli per il brainstorming, la scrittura di bozze, titoli e testi completi che puoi poi modificare e perfezionare per adattarli al tuo brand e al tuo pubblico target.

      Se crei un sito web con Website Builder di one.com, avrai accesso completo al nostro assistente di scrittura AI. Può aiutarti a scrivere testi per l’intero sito web. Devi solo inserire alcune frasi brevi e parole chiave, e l’assistente di scrittura genererà un testo finito in pochi secondi.

      Strumenti di correzione di bozze

      I testi senza errori di ortografia e grammatica hanno maggiori possibilità di ottenere un posizionamento più alto nei risultati di ricerca. Utilizzare strumenti di correzione di bozze, come Grammarly, Hemingway e gli strumenti integrati in Microsoft Word e Google Docs, può migliorare la qualità dei tuoi testi, poiché individuano molti degli errori che potresti non notare da solo.

      Al momento Grammarly e Hemingway possono essere utilizzati solo per i testi in inglese, ma gli strumenti di Microsoft 365 e Google Docs possono correggere testi in un’ampia gamma di lingue.

      Puoi integrare uno strumento di scrittura AI nel tuo lavoro con strumenti SEO come Surfer SEO, che ottimizza automaticamente il contenuto affinché risponda meglio alle ricerche degli utenti. 

      Scrivi per ottenere un posizionamento elevato nei risultati di ricerca

      La concorrenza per traffico, utenti e clienti è feroce. Devi includere il copywriting SEO nella tua strategia di marketing complessiva, indipendentemente dal tipo di sito web o attività che hai.

      Il copywriting tradizionale e il copywriting SEO vanno di pari passo. L’obiettivo da raggiungere è lo stesso, ovvero indurre il lettore a reagire o fare qualcosa. I tuoi testi dovrebbero comunicare, informare, fornire valore, raccontare storie e meritare di essere letti.

      Scrivere ottimi testi SEO significa, in altre parole, scrivere buoni testi. L’unica differenza tra il copywriting tradizionale e il copywriting SEO è che nel copywriting SEO c’è un ulteriore livello strategico in cui devi anche pensare alle parole chiave e agli intenti di ricerca.

      Ci auguriamo che i nostri 12 consigli ti abbiano fornito un buon punto di partenza quando ti immergi nella scrittura dei tuoi testi SEO. Buona fortuna!