Metadati per la SEO
la guida definitiva per il tuo sito web
I metadati sono il fondamento di una buona ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO). In questa guida approfondita parleremo di tutti i tipi di metadati, di come scrivere una buona meta descrizione, eseguire ricerche approfondite di parole chiave e strutturare i dati in modo da indirizzare il traffico verso tuo sito web.
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Cosa sono i metadati?
La definizione di metadato, derivante dal greco, suona come “dato per mezzo di un altro dato”, una definizione appropriata in quanto si tratta di dati che descrivono altri dati. Il termine è utilizzato in molti settori diversi. Nei contesti di ottimizzazione dei motori di ricerca, viene utilizzato per descrivere i contenuti presenti in una pagina, mentre altrove, per esempio in fotografia, i metadati vengono utilizzati per registrare l’orario in cui si scatta una foto.
In questo articolo ci concentreremo sul tipo di metadati che puoi utilizzare per la SEO sul tuo sito web. Si tratta di metadati che descrivono il tuo sito web, gli articoli, il blog, i prodotti, le pagine e altro ancora. Iniziamo descrivendo i principali tipi di metadati utilizzati sui siti web.
Meta tags
I meta tag sono i tag che includono i tuoi metadati. I meta tag possono avere scopi e nomi diversi ma includono sempre alcuni metadati. Un meta tag è spesso composto da due parti: il nome sul tag e i dati effettivi presenti sul tag. Il nome sul tag lo identifica semplicemente, mentre i dati del tag sono i metadati che descrivono la pagina. Quasi tutti i tipi di metadati sono disponibili in qualche forma di meta tag.
Meta title
Il meta title, o meta titolo, può essere descritto come un titolo nascosto per una pagina o un articolo. Si trova nella parte superiore del codice di una pagina, ma non è visibile ai visitatori. Il meta titolo non deve necessariamente essere identico al titolo visibile in un articolo o in una pagina.
Anche se un meta title non è visibile, può comunque essere visualizzato dai browser e dai motori di ricerca. Ad esempio, il meta title può apparire nella barra degli strumenti del browser ed essere mostrato come titolo nei risultati di ricerca. Poiché viene visualizzato dai motori di ricerca, è il meta title che i visitatori visualizzano prima di vedere qualsiasi altra parte della tua pagina. Ciò lo rende il metadato più importante. Dovrebbe attirare visitatori, descrivere bene il contenuto ed essere ottimizzato per posizionarsi in alto nei motori di ricerca.
Meta description
La meta description, o meta descrizione, è un breve testo che spiega ai visitatori di cosa tratta una pagina prima che la visualizzino. I visitatori possono leggere la meta descrizione prima di arrivare sul sito, perché viene visualizzata come un breve testo sotto il titolo nei risultati dei motori di ricerca. Una pagina web non deve necessariamente avere una meta description, poiché i motori di ricerca possono generarne una automatica, ma quando ne scrivi una sei sicuro che il suo contenuto sia ottimizzato.
Le meta descrizioni sono rivolte a due tipi di pubblico: i motori di ricerca e i visitatori. I primi analizzano la tua meta description per capire di cosa tratta il tuo articolo. Google, ad esempio, cerca parole e frasi importanti per capire a quali termini di ricerca corrisponde la tua pagina. In questo modo, una meta descrizione svolge un ruolo simile a un meta titolo. Tuttavia, poiché le meta descrizioni sono più lunghe, possono fornire maggiori informazioni ai motori di ricerca per aiutare la pagina a posizionarsi per più termini di ricerca.
Le meta descrizioni possono essere utilizzate anche per attirare visitatori. Una buona meta descrizione dovrebbe spiegare al visitatore perché gli conviene cliccare sul link e cosa può aspettarsi dalla pagina.
Canonical tag
Puoi utilizzare un canonical tag quando desideri pubblicare più pagine con contenuti uguali o simili. Essi infatti, indicano ai motori di ricerca quale pagina ritieni sia più importante e quale dovrebbe apparire nei risultati di ricerca.
Senza un canonical tag, un motore di ricerca potrebbe visualizzare le pagine duplicate come un modo per ottenere più posizioni tra i risultati di ricerca. Quando contrassegni una pagina con un tag canonical, Google può classificare quella pagina in alto, mentre le pagine duplicate verranno classificate in basso. Senza un canonical tag, rischi di avere tutte le pagine posizionate male poiché il motore di ricerca potrebbe pensare che stai cercando di imbrogliare.
Hreflang
Hreflang è un meta tag che indica ai motori di ricerca per quale regione e lingua è stata creata la tua pagina. I motori di ricerca lo utilizzano per indirizzare le pagine in diversi Paesi. L’hreflang non è sempre necessario, poiché i motori di ricerca spesso riescono a identificare la lingua in cui scrivi. Tuttavia, se la tua pagina ha traduzioni in molte lingue, potrebbe comunque essere utile specificare l’hreflang per chiarire quali pagine sono scritte in quale lingua.
Alt text
L’Alt text, abbreviazione di “testo alternativo”, è quel testo che viene visualizzato al posto di immagini o oggetti. Gli alt text possono essere utilizzati per descrivere un elemento visivo che non può essere caricato, oppure per identificare il contenuto nelle immagini per le persone con deficit visivi e viene utilizzato dai motori di ricerca per capire come è visualizzato il contenuto visivo sulla tua pagina. I contenuti visivi possono rendere una pagina più facile da leggere ed essere un motivo per i motori di ricerca per posizionare le pagine più in alto.
I testi alternativi vengono utilizzati anche per posizionare le immagini nei risultati di ricerca. Un buon testo alternativo può essere un ottimo modo per attirare l’attenzione sulle tue immagini nei motori di ricerca di immagini come Google Immagini.
Dati strutturati: schema.org
I dati strutturati sono una raccolta di meta tag che descrivono nei dettagli una pagina o un articolo. I dati strutturati sono formattati secondo uno standard chiamato schema.
Un esempio di dati strutturati è schema.org. È uno standard creato da Google, Microsoft, Yahoo e Yandex nel 2011. Probabilmente avrai visto pagine che utilizzano schema.org durante la ricerca di prodotti, ricette o posizioni. I dati strutturati possono essere utilizzati per descrivere il tipo di contenuto presente su una pagina. Ad esempio, una ricetta, una persona, un prodotto, una recensione, un film o un libro. Quando una pagina è contrassegnata come ricetta, la ricetta può apparire in uno speciale carosello di risultati di ricette. In quel luogo, gli utenti possono sfogliare le ricette che hanno cercato. Gli autori possono scrivere i dettagli della ricetta, ad esempio, quanto tempo occorre per preparare il piatto, quali ingredienti sono necessari e per quante persone sono sufficienti. Per le ricette ci sono un totale di nove diversi meta tag.
Non è sempre necessario inserire dati strutturati. Molti sistemi di gestione dei contenuti (CMS) possono riempire automaticamente i dettagli o generare dati strutturati. Ad esempio, supponiamo che tu abbia una ricetta che i tuoi lettori possono valutare sul tuo sito. Il tuo CMS può generare una valutazione media che può essere elencata tra i dati strutturati. Quando la tua ricetta appare in un risultato di ricerca, la valutazione media della ricetta può essere mostrata sotto il titolo.
Come accennato, esistono molte applicazioni per i dati strutturati. Ecco un elenco di argomenti che puoi prendere in considerazione se stai pensando di includere dati strutturati nel tuo sito web:
- Libri
- Film
- Programmi TV
- Musica
- Podcast
- Ricette
- Articoli di notizie
- Recensioni
- Eventi
- Malattie
- Organizzazioni
- Persone
- Luoghi
- Ristoranti
- Hotel
- Attrazioni turistiche
- Monumenti/Punti di riferimento
- Prodotti
- Noleggi
Se vuoi saperne di più su come utilizzare i dati strutturati, ti consigliamo questo articolo di Google. In questa pagina puoi leggere informazioni su tutti i tipi di dati strutturati che puoi utilizzare.
Open Graph
Open Graph può anche essere descritto come un tipo di dati strutturati utilizzato principalmente per i social media. Può servire al tuo sito web per personalizzare il modo in cui la tua pagina appare sui canali dei social media, ad esempio su Facebook. Ti consente di creare un titolo, una descrizione e un’immagine univoci per Facebook. Accanto al meta title, puoi avere un titolo sul tuo sito web, uno su Google e un terzo su Facebook. Tutti i titoli possono essere personalizzati in base a dove vengono visualizzati e al pubblico di ciascuna piattaforma.
Un buon modo per utilizzare Open Graph è cambiare l’immagine visualizzata sui social media. Su Google, le immagini hanno pochissima importanza poiché la maggior parte dei risultati non mostra un’immagine. Sui social media, invece, l’immagine di un articolo può essere importante almeno quanto il titolo, così come è fondamentale decidere quali immagini mostrare e come visualizzarle, sia sul sito, sia sui social media. Con il meta tag “og:image” puoi visualizzare un’immagine personalizzata su Facebook per attirare più utenti.
Open Graph può essere utilizzato per tutti i tipi di pagine, ma esistono meta tag specifici per descrivere video, musica, articoli, libri e profili personali.
Sitemap
La mappa del sito è una mappa di tutti i contenuti e le pagine del tuo sito web. Lo scopo di una sitemap è consentire ai motori di ricerca di trovare e indicizzare facilmente tutte le parti del tuo sito web.
Una mappa del sito è formattata in formato XML ed è creata per essere facilmente leggibile dalle macchine. Non è quindi destinata a essere letta da una persona. Tecnicamente, non è un requisito per i siti web più piccoli, ma può essere necessaria per i siti più grandi, ad esempio, quelli con migliaia di prodotti nel proprio negozio online.
Se vuoi saperne di più su come funziona una mappa del sito, puoi leggere il nostro articolo a riguardo qui.
Robots.txt
Robots.txt è un file che indica ai motori di ricerca quali pagine del tuo sito web non vuoi che siano visibili. Ad esempio, hai pagine che richiedono il login? Potrebbero non essere necessariamente segrete, ma poiché richiedono un login, sono irrilevanti per i visitatori che arrivano sul tuo sito web direttamente da Google. Se crei un elenco di pagine nel file robots.txt, queste pagine non verranno indicizzate da Google.
È consigliabile avere un file robots.txt anche se non disponi di pagine segrete. Tuttavia, non ci sono problemi tecnici se non installi un file robots.txt. Quando sul tuo sito web manca il file robots.txt, i motori di ricerca presumono semplicemente che tutte le pagine possano essere indicizzate.
Se vuoi saperne di più su robots.txt, abbiamo un articolo qui.
Altri metadati
Esistono molti altri tipi di meta tag e metadati che puoi includere nel tuo sito web. Non tutti i tag sono correlati all’ottimizzazione dei motori di ricerca, ma potresti comunque volerli controllare:
- Viewport è un importante meta tag tecnico che fornisce ai siti web la larghezza corretta per i telefoni cellulari.
- Keywords (parole chiave) può essere utilizzato per elencare parole chiave per la SEO, ma generalmente non è considerato di grande importanza.
- Copyright può descrivere chi possiede il copyright di una pagina.
- Generator può essere utilizzato per confermare che l’AI ha creato una pagina.
- Rating elenca un limite di età consigliato per le pagine.
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Utilizzo dei metadati per la SEO
Ora che hai imparato cosa sono e quali tipi di metadati esistono, è tempo di scoprire come utilizzarli per l’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO).
Analisi delle parole chiave
Quando scrivi un articolo o crei una pagina, è importante sapere cosa rende la pagina interessante. Qual è l’essenza del tuo articolo e cosa possono ottenere i visitatori leggendolo? Questo deve, ovviamente, essere presente nel tuo articolo. Oltre a ciò, è importante considerare come può essere espresso l’argomento e cosa cercano i tuoi potenziali visitatori. Supponiamo, ad esempio, che tu voglia scrivere di basket americano. Un’analisi delle parole chiave potrebbe mostrare che dovresti utilizzare la parola chiave “NBA” perché gli interessati cercano “NBA” e non “basket americano”.
Lo scopo dell’analisi delle parole chiave è quindi quello di trovare quelle che i tuoi potenziali visitatori cercano e per le quali dovresti ottimizzare il motore di ricerca. Un’altra parte importante dell’analisi delle parole chiave è identificare i termini di ricerca con cui puoi competere. Se hai un blog piccolo, potresti non avere la possibilità di apparire nella prima pagina di Google per determinate parole chiave. Prova a trovare una parola chiave correlata, che abbia ancora abbastanza interesse, ma una concorrenza inferiore.
Per avere successo con l’analisi delle parole chiave, puoi utilizzare strumenti come Google Trends, Google Search Console, SEMRush e Ahrefs.
Verità e rilevanza
I metadati forniti devono essere veritieri e pertinenti. È importante evitare di scrivere un meta titolo o una meta descrizione che non corrispondano al contenuto della tua pagina o del tuo articolo. Ciò crea una brutta esperienza per i tuoi visitatori e rischia di produrre un cattivo posizionamento.
Il tuo meta title e la tua meta description dovrebbero essere accattivanti. Lo scopo di un titolo è attirare i lettori a fargli cliccare sul tuo articolo, quindi sentiti libero di scriverne uno coinvolgente! Assicurati solo di poter mantenere la tua promessa e che i tuoi lettori siano soddisfatti del tuo articolo.
Metadati per l’accessibilità
I metadati possono essere utilizzati per rendere il tuo sito web più accessibile. Ad esempio, puoi inserire alt text specifici in modo che le persone con deficit visivi possano leggere le tue immagini. Le meta descrizioni possono essere importanti anche per le persone che utilizzano screen reader. I lettori di schermo sono dei software che leggono ciò che compare sullo schermo. Poiché quando si utilizza uno screen reader è necessario più tempo per entrare e uscire dai risultati di ricerca, può essere utile comprendere il contenuto di una pagina prima di fare clic. Una buona meta descrizione può essere molto preziosa in questo senso.
Hreflang può essere particolarmente importante per gli utenti di lettori di schermo. Gli screen reader possono leggere i metadati in hreflang e adattarsi automaticamente alla lingua corretta. Uno screen reader inglese che cerca di leggere un testo spagnolo può essere molto difficile da capire.
Titoli: h1, h2, h3
I titoli non sono tecnicamente un tipo di metadati, ma è importante menzionarli come parte della tua strategia SEO. Le intestazioni forniscono una struttura sia per i lettori che per i motori di ricerca. Dovresti utilizzare i titoli in modo appropriato includendo in essi le tue parole chiave. Non c’è una buona ragione per abusare dei titoli, quindi attieniti a ciò che ritieni rilevante.
Strumenti per i metadati
Come probabilmente avrai capito, ci sono così tanti meta tag che non puoi inserirli manualmente tutti in ogni articolo o pagina. Fortunatamente, gran parte dei metadati è gestita dal tuo CMS. In caso contrario, puoi utilizzare strumenti personalizzati per aggiungere metadati. Ecco alcuni esempi di strumenti che puoi utilizzare:
- RankMath è uno strumento SEO completo per WordPress che semplifica l’aggiunta di metadati. Puoi inserire meta titoli, meta descrizioni e parole chiave. Dispone inoltre di supporto integrato per dati strutturati per aggiungere informazioni su ricette, film, libri e molto altro. Se non utilizzi WordPress, puoi utilizzare lo strumento gratuito di RankMath per analizzare i tuoi meta tag per i motori di ricerca.
- Meta Tag Manager è un plugin per WordPress che ti consente di assumere il pieno controllo sui meta tag. È unico perché ti offre la massima flessibilità per aggiungere meta tag personalizzati.
- Google Trends è uno strumento gratuito che puoi utilizzare per l’analisi delle parole chiave. È facile da usare per confrontare diverse parole chiave e ti offre panoramiche chiare di quanto siano state popolari le parole chiave nell’ultimo giorno, settimana, mese, anno e indietro fino al 2004. Semplifica la ricerca delle parole chiave giuste e ti assicura di disporre dei metadati corretti per l’ottimizzazione dei motori di ricerca.
- Hey Meta è un sito web che ti aiuta a visualizzare i metadati presenti sul tuo sito web. Basta incollare l’indirizzo di una pagina e Hey Meta ti mostra come appaiono i tuoi metadati. Puoi modificarli sul posto e copiare il codice generato da Hey Meta.
Check list dei metadati per il tuo sito web
Quando crei una pagina o un articolo, è importante avere tutti i metadati al posto giusto. Per rendere l’intero processo più semplice, abbiamo creato una check list che puoi utilizzare per assicurarti di aver compilato tutti i metadati.
- Conduci un’analisi delle parole chiave e scegli 1-3 parole chiave per la tua pagina.
- Scrivi e utilizza titoli appropriati che includano le tue parole chiave.
- Fornisci alt text descrittivi per tutte le immagini.
- Scrivi un meta title adatto ai motori di ricerca.
- Crea una meta description per i motori di ricerca.
- Scegli un titolo per i social media.
- Seleziona un’immagine adatta per i social media.
- Fornisci dati strutturati per un libro, un film, una ricetta o simili.
Quando crei il tuo sito web o quando hai tempo per ottimizzarlo, puoi utilizzare questa check list per assicurarti di avere i metadati corretti.
- Hai contenuti duplicati e hanno i canonical tag corretti?
- Se hai un sito web grande, controlla che la mappa del tuo sito funzioni correttamente.
- Verifica di avere un file robots.txt e che includa le pagine corrette.
- Controlla gli alt text per le immagini statiche che ricorrono su più pagine del tuo sito web.
- Se hai pagine in più lingue: controlla che hreflang sia specificato correttamente.
Riepilogo
Con i metadati giusti puoi migliorare l’ottimizzazione dei motori di ricerca, ottenendo un aumento del traffico, una maggiore visibilità con dati strutturati e rendendo il tuo sito web più accessibile alle persone con deficit visivi. Ci auguriamo che tu abbia imparato cosa sono i metadati, perché è necessario utilizzarli e quali strumenti possono aiutarti nel tuo percorso. Se vuoi saperne di più sull’ottimizzazione per i motori di ricerca, puoi continuare a leggere qui .
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