Top 25 consigli SEO

Una buona ottimizzazione per i motori di ricerca può trasformare il tuo sito web in un successo. Per aiutarti a raggiungere questo obiettivo, abbiamo raccolto in un unico posto i nostri 25 migliori consigli SEO. Grazie a noi, milioni di clienti hanno già avuto successo online e pubblicato migliaia di articoli. Usa i nostri migliori consigli e preparati a raggiungere la vetta di Google!

Perché la SEO è importante

La Search Engine Optimization, o ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO), è una tecnica per creare e ottimizzare pagine web in modo da renderle più interessanti per lettori e motori di ricerca. L’obiettivo è far sì che motori di ricerca come Google classifichino le pagine il più in alto possibile nelle pagine dei risultati di ricerca. Ciò si ottiene migliorando l’esperienza utente e rendendo più facile per Google capire di cosa tratta un articolo e perché è prezioso per i lettori. Tutto questo si può tradurre in un aumento significativo del traffico.

Per molti siti web, i motori di ricerca rappresentano la principale fonte di traffico e il traffico proveniente dai motori di ricerca è prezioso perché porta nuovi visitatori. Se riesci ad avere successo con la SEO, ad esempio per il tuo negozio online, offri ai tuoi clienti un nuovo modo di trovarti online, aumentando anche l’efficacia del tuo marketing digitale.

I risultati di una buona ottimizzazione per i motori di ricerca possono variare notevolmente a seconda del punto di partenza e del tipo di sito web che gestisci. Seguendo i consigli SEO di questo articolo, sperimenterai miglioramenti che vanno da pochi punti percentuali a un aumento di decine di volte. Detto ciò, un sito web non è mai perfetto e c’è sempre la possibilità di ottimizzarlo ulteriormente.

I nostri top 25 consigli SEO

La SEO può essere complicata, quindi abbiamo cercato di semplificarla raccogliendo i nostri 25 migliori consigli SEO. Sappiamo di cosa stiamo parlando, poiché abbiamo aiutato milioni di piccole imprese a ottenere successo online e pubblicato migliaia di articoli per generare traffico da Google.

Questa lista non è stata creata in un ordine specifico e i suggerimenti più importanti per te dipendono da cosa vuoi fare con il tuo sito web. Abbiamo comunque cercato di creare un elenco che sia utile per quante più persone possibile, quindi leggi tutti i nostri consigli e usane il più possibile.

1. Scegli un dominio breve e rilevante

Il tuo nome di dominio può avere un impatto significativo sui tuoi visitatori e sulla tua visibilità su Google per due motivi:

• Un dominio breve è facile da ricordare.
• Un dominio rilevante può migliorare direttamente il tuo posizionamento sui motori di ricerca.

Ad esempio, se gestisci un negozio online che vende cibo per cani, un dominio che include la parola chiave cibo per cani mostra che il tuo sito è rilevante per i risultati di ricerca sul cibo per cani e può darti un vantaggio su Google. Un esempio potrebbe essere ridolfi-cibopercani.com.

Tieni presente che non è necessario terminare il tuo nome di dominio con .com. Puoi scegliere tra oltre 400 domini di primo livello, tra cui .it, .dog, .ai e molti altri. Cercare nomi di dominio disponibili e trovarne uno adatto a te e al tuo sito web è facile.

2. Utilizza uno strumento SEO

L’ottimizzazione per i motori di ricerca può essere complicata, ma puoi svolgere parte del lavoro da solo. Strumenti SEO come Rank Math possono fare il grosso del lavoro al posto tuo. Con Rank Math SEO, tutte le modifiche cruciali per il tuo sito web vengono eseguite automaticamente, secondo le best practice.

Con Rank Math PRO hai accesso a numerose funzionalità extra, come parole chiave illimitate per pagina, integrazione con Google Analytics 4, funzionalità Keyword Rank Tracking e la versione PRO del modulo WooCommerce SEO. one.com offre un periodo di prova esclusivo di Rank Math PRO che puoi attivare se sottoscrivi un pacchetto di hosting con noi.

3. Esegui l’analisi delle parole chiave

Quando crei il tuo sito web, scrivi un articolo, aggiungi un prodotto o una nuova pagina, devi iniziare con un’analisi delle parole chiave. Una parola chiave è una parola che gli utenti web utilizzano quando eseguono ricerche, ad esempio “cibo sano per cani”. Con l’analisi delle parole chiave, scopri quali parole le persone usano più spesso per effettuare una ricerca su un argomento e quanta concorrenza c’è per ciascuna parola chiave.

Esistono diversi ottimi strumenti per condurre l’analisi delle parole chiave. Ahrefs è un servizio premium a pagamento che offre anche uno strumento gratuito per la ricerca di parole chiave. Google Trends è un altro valido strumento per esplorare quali sono le parole chiave più gettonate e come la loro popolarità cambia nel tempo.

4. Ottimizza le pagine per i dispositivi mobili

Secondo Statista, tra il 55% e il 60% di tutto il traffico web proviene da telefoni cellulari e, dal 2023, Google ha dato priorità ai siti web ottimizzati per i dispositivi mobili. Pertanto, è importante che il tuo sito web sia ottimizzato per i dispositivi mobili.

Torneremo sui consigli che possono aiutarti a ottimizzare il tuo sito web mobile per Google, ma il nostro suggerimento migliore è di testare sempre il tuo sito su un telefono mentre lo stai sviluppando. Assicurati che il sito sia veloce, facile da usare e che non manchi di alcuna funzionalità importante.

5. Utilizza HTTPS

La sicurezza è una priorità critica per tutti i siti web oggi e quindi è diventata un fattore cruciale anche per gli utenti e i motori di ricerca. Google classifica i siti web in base alla sicurezza che offrono. Sul web, HTTPS crea una connessione sicura tra utenti e siti web. Per usare HTTPS su un sito web è necessario un certificato SSL (Secure Sockets Layer). È incluso in tutti i pacchetti di hosting di one.com e non devi fare nulla per installarlo o rinnovarlo.

6. Comprimi le immagini

La velocità del tuo sito web ha un grande impatto sull’esperienza utente e su come viene classificato da Google. Le immagini di grandi dimensioni sono spesso la causa principale della lentezza di un sito web. Quando carichi immagini sul tuo sito, è importante controllare che tutte abbiano la giusta risoluzione e che siano compresse per essere meno pesanti possibile. Può anche essere utile usare un formato di file più recente, come AVIF o WEBP, in grado di comprimere le immagini in modo efficiente.

Se utilizzi WordPress, puoi automatizzare la compressione delle immagini del tuo sito web con Imagify. Questo strumento può ottimizzare tutte le immagini del tuo sito senza che tu debba muovere un dito, riducendole dell’80% e, in alcuni casi, dimezzando il tempo di caricamento del sito.

7. Utilizza un CDN

Per far sì che il tuo sito web sia veloce e reattivo in tutto il mondo, hai bisogno di un CDN (abbreviazione di Content Delivery Network), ossia di una rete di computer che si estende in tutto il mondo e può garantire che il tuo sito web sia veloce per tutti gli utenti.

Con l’hosting di one.com, un CDN gratuito è incluso nel piano di hosting del tuo sito web WordPress. Viene configurato automaticamente in modo che tu non debba fare altro che attivarlo nel nostro plugin preinstallato.

8. Ottimizza CSS e JavaScript

Oltre alle immagini, anche alcuni file di codice possono rallentare il tuo sito web. Ciò può essere dovuto al fatto che il codice è stato scritto in modo inefficiente o non è stato richiamato correttamente.

Questi problemi possono essere difficili da risolvere, ma ci sono strumenti automatici che possono aiutarti. WP Rocket è un plugin di WordPress che può ottimizzare il tuo sito web automaticamente. Ottimizza tutto il codice del sito e assicura che esso sia il più veloce possibile.

9. Utilizza i tag di intestazione corretti

È importante usare le intestazioni corrette in modo che il tuo sito web sia facile da trovare e navigare. Ciò vale sia per i visitatori che per i motori di ricerca. Un’intestazione accattivante e descrittiva può ottenere più clic dai risultati di ricerca e può aiutare i visitatori a capire cosa contiene il tuo sito web.

Esistono diversi tipi di intestazioni, quindi è importante utilizzarle correttamente.

Cosa significano h1, h2, h3, ecc.?

• h1: è l’intestazione principale che descrive l’intera pagina, l’intero post del blog o articolo. Ci dovrebbe essere solo un h1 per pagina.
• h2: è il tipo di sottotitolo più importante. Divide una pagina nelle sue parti più rilevanti e aiuta gli utenti e i motori di ricerca a comprendere il contenuto e la struttura di una pagina.
• h3: viene sempre utilizzato sotto un h2 ed è un’intestazione utilizzata per dividere un h2 in parti più piccole.
• h4, h5, ecc.: vengono utilizzati quando è necessaria un’ulteriore suddivisione. Livelli h5 e inferiori vengono utilizzati raramente.

Esempio di gerarchia delle intestazioni

h1: Cos’è un CDN?

h2: Come funziona un CDN?

h2: Perché hai bisogno di un CDN?

h3: Gestire i picchi di traffico

h3: Rendere un sito più veloce

h3: Aumentare la sicurezza

h2: Perché non hai bisogno di un CDN?

h2: Inizia a usare un CDN

10. Usa gli alt text

Un alt text è il testo che descrive un’immagine. Di solito non è visibile, ma può essere visualizzato se un’immagine non si carica correttamente ed è usato dagli screen reader per leggere la descrizione di un’immagine a persone con disabilità visive. Infine, è utile anche per i motori di ricerca, che possono darti punti bonus per una buona accessibilità digitale e utilizzare i tag alt per comprendere il contenuto delle immagini. Un buon utilizzo delle immagini può rendere una pagina più rilevante per i visitatori, migliorando il suo posizionamento sui motori di ricerca.

11. Utilizza i dati strutturati

La maggior parte dei siti web può trarre vantaggio dal potere dei dati strutturati. Se hai cercato una ricetta e hai ricevuto informazioni su quanto tempo occorre per cucinare un piatto, se hai cercato un film e hai visualizzato le sue valutazioni nei risultati di ricerca, o se hai cercato un evento e hai ricevuto informazioni sulla posizione e l’ora in cui si svolgerà nei risultati di ricerca, hai utilizzato i dati strutturati. Con i dati strutturati, puoi riassumere le informazioni su una pagina per renderle più accessibili alle persone.

Il loro vantaggio è che possono rendere le tue pagine più visibili e attraenti nei risultati di ricerca. Lo svantaggio può essere che sono difficili da usare. Ti consigliamo di usare Rank Math per farlo, perché può aiutarti ad aggiungere facilmente dati strutturati al tuo sito web.

12. Crea contenuti unici

Per far sì che il tuo sito web sia posizionato in alto e visto come prezioso dai tuoi visitatori, deve offrire contenuti unici. Se copi il contenuto di qualcun altro, potresti ricevere un punteggio basso da Google e avere difficoltà a competere per attirare l’attenzione degli utenti. Se invece crei contenuti unici che si distinguono, puoi ottenere più clic e mostrare sia ai tuoi visitatori che a Google di possedere conoscenze preziose e originali.

13. Link interni

Quando scrivi contenuti per il tuo sito web, è utile considerare come creare link tra pagine, articoli e prodotti. Un collegamento da una pagina interna a un’altra può avere due vantaggi principali:

• Offrire ai visitatori un motivo per esplorare il tuo sito web.
• Mostrare ai motori di ricerca che sei esperto su un argomento.

Per lavorare efficacemente con i link interni, può essere utile creare pagine basate su cluster tematici. Un cluster tematico è essenzialmente un articolo che spiega un argomento ampio. Attorno ad esso, ci sono diversi articoli specializzati che descrivono parti dello stesso argomento in modo approfondito. Questi articoli possono collegarsi tra loro e all’articolo principale, mentre quest’ultimo include link a tutti gli articoli di approfondimento. Un cluster di argomenti mostra ai visitatori e ai motori di ricerca che sai di cosa stai parlando.

14. Crea collaborazioni di link

I risultati di ricerca sono in gran parte classificati in base alla loro credibilità e autorità. Un modo per misurare l’autorità è attraverso i link. Se un sito web grande e affidabile si collega a un altro sito, il link mostra che anche l’altro sito è affidabile. Un collegamento può, quindi, aumentare l’autorità di un sito web e avere un effetto positivo sul modo in cui le pagine vengono classificate.

È importante che altri siti web creino un link al tuo sito web affinché esso possa scalare le classifiche dei risultati di ricerca. I link devono essere pertinenti e appartenere alla stessa nicchia del tuo sito.

Puoi ottenere link al tuo sito web parlando con i proprietari di siti web riguardo a contenuti che hai creato e che potrebbero essere interessanti da condividere. Puoi anche chiedere di scrivere come guest blogger sul loro blog, includendo un link nei tuoi guest post per aumentare l’autorità del tuo sito.

15. Crea coinvolgimento

Se crei coinvolgimento per il tuo sito web, questo può influenzare il suo posizionamento. Quando crei il tuo sito e i tuoi contenuti, è importante assicurarti che i visitatori rimangano e si interessino a esplorarlo. Le funzionalità interattive come i commenti possono coinvolgerli e farli tornare più spesso sul tuo sito.

Non è detto che i social media influenzino i risultati di ricerca in modo diretto, ma l’engagement è utile per creare segnali positivi che indicano che i tuoi contenuti sono interessanti. Cerca di creare il massimo engagement possibile per dimostrare che il tuo sito web merita un posizionamento più alto.

16. Crea una buona esperienza utente

La velocità di caricamento del tuo sito web è una parte fondamentale dell’esperienza utente, così come avere una navigazione chiara e scegliere i colori adatti per il tuo sito. Un sito web divertente e facile da usare incoraggia gli utenti a rimanere.

Google può misurare molte parti dell’esperienza utente del tuo sito per classificare le sue pagine in base a quanto bene funzionano. Lighthouse è uno strumento gratuito di Google che puoi usare per capire come migliorare l’esperienza utente del tuo sito.

17. Crea una PWA

Un modo per creare una buona esperienza utente e aumentare il coinvolgimento sul tuo sito web è creare una PWA o Progressive Web App. È un modo per trasformare il tuo sito web in un’app che funziona su smartphone, computer e tablet. Con una PWA, gli utenti ottengono i vantaggi di un’app che può essere avviata da un collegamento sulla schermata principale, che funziona offline ed è veloce. Creare una PWA è facile. Abbiamo scritto una guida in cui mostriamo come creare una PWA in cinque minuti.

18. Aggiorna i vecchi contenuti

È importante creare nuovi contenuti per il tuo sito, ma se ne hai già di vecchi può essere utile aggiornarli. Aggiornando i vecchi contenuti, puoi assicurarti che mantengano il loro valore e un buon posizionamento nelle pagine dei risultati di ricerca.

Un metodo valido per aggiornare i vecchi contenuti è eseguire un audit dei contenuti, che permette di capire quali sono i contenuti più importanti e a quali dovresti dedicare il tuo tempo per ottenere i migliori risultati.

Quando aggiorni vecchi contenuti, approfitta anche per rimuovere quelli non più rilevanti, che potrebbero non essere più pertinenti e nel peggiore dei casi, danneggiare la tua reputazione.

19. Controlla ortografia e grammatica

Per mantenere un’elevata credibilità e autorità, i tuoi contenuti devono essere di alta qualità. Ciò include l’uso corretto della lingua. Google verifica errori grammaticali e ortografici e li considera nei suoi algoritmi di classificazione.

Quando crei il tuo sito web, puoi utilizzare il correttore ortografico integrato nel browser oppure un elaboratore di testi gratuito come Google Docs per controllare ortografia e grammatica.

20. Raccogli prove sociali

Google usa un gran numero di segnali per capire quanto sei credibile. Le prove sociali sono uno di questi fattori. Esse possono essere valutazioni dei clienti, recensioni sui social media e altre testimonianze. Chiedendo ai tuoi clienti di lasciare una recensione su di te, puoi mostrare ai nuovi visitatori e a Google quanto sei apprezzato.

Puoi utilizzare prove sociali e dati strutturati per rendere visibili le valutazioni dei clienti nei risultati di ricerca. Naturalmente, puoi anche usarle per creare fiducia verso il tuo sito web o negozio online.

21. Rispondi alle domande più comuni

Se hai bisogno di ispirazione per scrivere articoli, cerca un argomento e guarda le domande a cui Google fornisce risposte. Puoi usare AnswerThePublic per ottenere un elenco di domande da cui trarre idee per i tuoi articoli.

Se scrivi un articolo con una risposta chiara, Google può estrarre la tua risposta e mostrarla in cima alla pagina dei risultati. Questo potrebbe significare che alcuni utenti troveranno le risposte direttamente tra i risultati di ricerca, senza visitare il tuo sito, ma ti potrebbe anche garantire un posizionamento migliore su Google.

22. Usa i video

Molti utenti web non si accontentano più solo del testo. Immagini e video sono essenziali per creare coinvolgimento. Se includi un video che aumenta la comprensione di un argomento, puoi aumentare il valore della tua pagina. Google riconosce il valore di un video pertinente e lo usa come parametro per classificare la tua pagina più in alto.

Quando crei video, può essere utile pubblicarli su YouTube, poiché essi, spesso, ottengono un buon ranking nei risultati di ricerca, visto che di solito vengono posizionati in cima alle pagine dei risultati. Se pubblichi un video su YouTube e lo incorpori in un articolo sul tuo sito, potrai apparire due volte nella stessa pagina di risultati: una volta per il video YouTube e una volta per l’articolo. È una strategia di video marketing che può dare ottimi risultati.

23. Scrivi le date nel titolo

La maggior parte delle persone desidera informazioni nuove e aggiornate sull’argomento che sta cercando. Se aggiorni regolarmente i tuoi contenuti, puoi sfruttare questa possibilità. Un modo semplice per farlo è includere l’anno corrente nell’intestazione. Ecco un esempio:

La migliore auto elettrica per famiglie numerose [2024]

L’anno corrente nel titolo mostra che hai aggiornato l’articolo e che può avere un valore maggiore rispetto agli articoli più vecchi. Ciò non influisce necessariamente e direttamente sul tuo posizionamento, ma può aumentare i click da parte degli utenti che percepiscono la tua pagina come attuale e interessante.

24. Utilizza i tag canonici

Se hai diverse pagine con lo stesso contenuto o contenuti simili, è importante usare un tag canonico. È un tag che segnala a Google che hai contenuti duplicati e che la pagina copiata non è importante quanto l’originale. In questo modo, puoi dimostrare che non stai cercando di ingannare Google e ti assicuri che il tuo articolo più importante riceva il traffico che merita. Il risultato è che l’articolo copiato ottiene un posizionamento inferiore, l’articolo originale mantiene il suo alto posizionamento e si riduce il rischio di contenuti duplicati.

25. Crea una struttura URL semplice

Quando crei l’URL di una pagina, è importante che sia semplice e pertinente. Cerca di includere nel tuo URL la parola chiave per cui desideri ottimizzare la tua pagina, evita parole non necessarie e assicurati che sia breve. Ecco alcuni esempi buoni e cattivi:

Buono: https://esempio.com/migliore-auto-elettrica

Cattivo: https://esempio.com/articolo-22321

Cattivo: https://esempio.com/ti-sveliamo-quale-e-la-migliore-auto-elettric-per-noi

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